Palestra dei Corsi – Valle di Virle – Rezzato (BS)

Proprio dietro la parete dei Mantovani, in Valle di Virle, c’è una storica palestra attrezzata per l’introduzione all’arrampicata su vie classiche. È un tantino vegetale, ma ha protezioni ottime, roccia articolata e solida e difficoltà moderate.
L’ideale per chi muove i suoi primi passi in montagna con nut e friend al seguito.

Riguardando il video, noto il volume basso e la mia aria sbattuta.
Quanto al primo, errore di percorso.
Quanto alla seconda, più che gli stravizi natalizi poté l’infido batterio o virus (secondo gli esami non il noto SARS) che ha attentato alla salute dei miei bronchi negli ultimi quindici giorni.
Pota, non si può essere sempre al top.
Sarebbe comunque stato meglio fossi rimasto a casa.
Ormai ho una certa…

Radar – Maddalena – Brescia (BS)

Il bel settore è stato quasi del tutto rimesso a nuovo e ora, considerate le molte vie facili su bella roccia, è frequentabile da un’ampia platea di arrampicatori.
Le temperature favorevoli anche d’inverno e la posizione sotto costa, a riparo dal vento, candidano i Radar come una delle più valide alternative alla Maddalena classica.
Solo, prestare attenzione ai parcheggi. Meglio lasciare l’auto al vecchio Rifugio Maddalena e farsi una passeggiatina.
Necessario un “topo” delle vie rinnovato a lavori conclusi.

Accesso a Nuovo Cinema Maddalena da San Gallo – Maddalena (BS)

Video con audio non ottimale causa forte vento sulla dorsale SN della Cresta Maddalena-Denno. La differenza di temperatura tra il versante est e la linea di crinale era sui 20°.

In breve, come da relazione della guida di Daniele Dazzi, l’avvicinamento a Nuovo Cinema Maddalena può avvenire sia dai Radad (spiegazione nel precedente video sulla falesia), sia da San Gallo, per percorso non ben segnalato da alcuna fonte, con tempi non molto dissimili (ca 20′). L’accesso da San Gallo è più comodo per chi proviene da Est.

Queste le indicazioni chiave:

  • raggiungere il parcheggio del Monastero della Santa Trinità a San Gallo (BS); se si vuole camminare 10′ in più, parcheggiare;
  • imboccare via Maddalena di sopra; al primo bivio si può proseguire sia a sx (non in auto) che a dx; se si prende la sx (via Maddalena), a un’evidente svolta a dx tenere la dx fino a incontrare una carrareccia che si inoltra nel bosco (segnavia giallo fosforescente); si arriva allo stesso punto salendo dal bivio di dx, con un paio di tornantini; non so dove si possa parcheggiare;
  • a un bivio con cartello “Sentiero per Maddalena” proseguire verso sx (bolli gialli) e seguire il sentiero in un canale fin sotto il pilastro del settore “Biglietteria” (fissa azzurra) – 15′ dal primo bivio con segnavia giallo;
  • qui piegare a dx e imboccare il canalone che porta sotto “Nuovo Cinema come da rel precedente.

Salmonella Alta (A) – Valle dell’Opol (BS)

Piacevole settore con esposizione favorevole per l’inverno e per questo molto frequentato. Le vie salgono un contrafforte verticale e strapiombante un centinaio di m sopra Ilex e sotto l’Onda.
Gradi nella media robusti.
Prestare attenzione alle pietre sul sentiero, che possono finire ai piani sottostanti.

PS – Ai ragazzi che ho fotografato durante la ricognizione (grazie!): non ho inserito nel video loro immagini per poterle usare sulla guida; se le carico qui e poi le pubblico, avrò problemi di copyright con YT.

Sala Giochi – Caionvico – Maddalena – Brescia

Piccola e piacevole falesia a dx del settore Cavalieri, con tutti i comfort, su roccia da discreta a ottima ed esposta a est-nord-est, quindi all’ombra presto, sia d’estate che d’inverno (h 11:00).

Sul suo profilo FB Davide riporta nomi e difficoltà dei tiri.
Sulla base della nostra esperienza, Adrenalina potrebbe essere qualcosa tra 6c e 7a (Stefano è salito flash nonostante la giornata fredda).
Però attendiamo ripetitori più qualificati per una conferma.

Sempre grande il lavoro svolto da Davide e amici, che al momento stanno lavorando ad alcune nuove falesie sulla tormentata bastionata rocciosa sotto i Radar.
Se lo incontrate a Caionvico o altrove in Maddalena, o al suo negozio di bici (non posso scriverne il nome per non crearmi casini con YT; ma sapete bene dove si trova) sarà più che contento che gli paghiate una piastrina o un fix.

Copperhead – Mazzano (BS)

Cinque vie su roccia da cava di lunghezza massima 14 m, con ottima chiodatura inox, ma dalle prese a geometria variabile.
Difficoltà, da dx: 6a+, 6b, 7a, 6c, ? (non provata).
Un’interessante alternativa alla falesia classica per coloro che non disdegnano di arrampicare su roccia non proprio compattissima.
Da info di Claudio, il settorino esisterebbe da 4 anni; e il chiodatore sarebbe Alberto D.
Casco molto utile…
Grazie a Marco G. per le info.

PS – La mattina presto sono dislessico…

 

Salmonella B – Valle dell’Opol (BS)

Bel muro di dolomia compatta a dx e di strapiombo e più rotta a sx, con esposizioni per tutte le stagioni.
Non è il mio miglior video, eh?
D’altra parte sono sotto col lavoro e non riesco a dedicare molto tempo all’editing di fino.

Per la cronaca ho ripetuto “Gioco da Bambini” al terzo giro, 2 giri sabato 13 novembre e 1 giro pulito poco dopo l’apertura (2015?), ma da secondo. Confrontandolo con “Tachipirina” e con “Facta, non Verba”, confermo l’impressione che sia più facile di 7a.
Ma forse la responsabilità del grado morbido è mia: Gino, alla mia prima ripetizione nel lontano 2015, mi aveva chiesto se potesse essere 7a. E io, di getto, dopo la mia salita senza resting da due al primo tentativo, avevo risposto di sì.
Stefano ha sensazioni opposte.
A questo punto lascio decidere a chi si tiene.

Old Caregno – Marcheno (BS)

Una falesia in apparenza abbandonata, nur für alpinisten.
Ma esiste da più di 30 anni, è molto bella e incredibilmente panoramica. E ha grandi potenzialità di espansione.
Certo, bisogna sapersi muovere in ambiente esposto.
Però vuoi mettere arrampicare stile Verdon (con un po’ più di vegetazione) in uno dei punti di partenza per la salita al Gölem più amati dai bresciani?

Nel video ci fa da guida Beppe Forte, tra i più attivi chiodatori valtrumplini e “presidente” dei Furgonauti allo Sbaraglio, gruppo informale di arrampicatori presenti con attrezzature e riattrezzature – almeno – a Caregno, Lodrino e Inzino. Molto attivo sulle pareti del Verdon dei bresciani Flavio S., col supporto di Alessio A..

Ilex 1 – Valle dell’Opol (BS)

Questa volta ho detto Opol alla carnica…
Eh, i trascorsi friulani.

Davvero strano trovare Ilex vuota, mentre poco più sotto c’era intasamento a Meta e, forse, a Terra di Mezzo.
Chiamata una volta “Placca degli Speleo”, la bella parete di Ilex, il cui nome attuale deriva da un esemplare gigante di agrifoglio sotto la fascia centrale, era allora solcata da una via lunga (diff max 6c+? – 4 tiri) e da un monotiro che tagliava la rampa mediana da dx a sx, chiodati da Alberto.
Ora ci sono circa 30 vie molto belle, tecniche e su roccia ottima, soprattutto di grado 7 e 8, chiodate soprattutto da Beppe con l’aiuto di Carla.
È ideale nei pomeriggi dei mesi freddi e nelle mattine di quelli caldi ed è di solito molto frequentata dai cacciatori di gradi alti anche grazie all’avvicinamento nullo.
Parcheggiare con cura.

Pasticceria – Valle dell’Opol (BS)

Simpatica parete di roccia articolata con molte vie su gradi medio-facili. Tra i chiodatori Alan e Maddalena, con Carla e Beppe.
La falesia è spesso frequentata da principianti, anche se presenta alcuni tiri sostenuti in placca nella fascia centrale e in quella alta.
Data la natura della roccia, opportuni casco e gentilezza nella trazione di scaglie, tacche e pilastrini.
Non si sa mai.
Nel video correggo “Opol” con la O aperta con “Opol” con a O chiusa.
Sbaglio a correggermi: si dice con la O aperta…