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I tetti di Chiaulis
e la Creta del Mezzodì tra le foschie
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Loc. "Orts" - Mariuta Candussio allarga il
fieno con la forca.
L'edificio bianco sopra il pratoè la scuola, abbandonata
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Loc. "Cjanvieeri", "Cjiasais" e Monte Tersadia
dalla provinciale
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"Cuesta di Vints" - Lo stavolo
ristrutturato
da Raffaele Candussio
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Zia Elda e il piccolo Matteo De Toni
all'opera
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Questa è la zia Ennia, all'opera,
a Pramanon,
su una lunghezza di misto su erba a 50°.
Difficile pensare alla meccanizzazione dei lavori,
su pendii così
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67 anni di furia.
Si noti l'abbigliamento in tinta col cielo, magnifico
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Sempre zia Elda e Matteo.
Sul fondo, campi di fagioli carnici biologici DOC
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Foto appena sovraesposta,
ma cielo misterioso
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Chiaulis da loc. "Mingui".
Dalla foto si evince come mai gli abitanti di Lovea
chiamassero "bucos" gli abitanti di Chiaulis
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Monte Tersadia e Trelli, a dx.
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Astuzia costruttiva dei primi abitanti:
Gli alberi del "Boscut", sopra l'abitato, e due costoni laterali
proteggevano il paese da frane e valanghe
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Il colle tra il paese e la vetta del
Tersadia è "Pornescjas".
Si racconta che nasconda i resti di una città di "Pagans"
e un vitello d'oro. Maledizioni e guai piombarono
su chi tentò di impossessarsene
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Tra le frasche, difficile da vedere,
il mulino di famiglia
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Stavolo "De Toni" in loc. "Scodac"
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Lovea ("Posto dei lupi"?) e Creste di
Palasecca.
Tempo fa avevo fantasticato di una traversata sul crinale...
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Rio di Valle sopra il ponte sulla strada
vecchia.
Quante uscite senza pescare una trota...
Comunque molti giri interessanti all'interno
(tracce difficili da reperire)
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Creta del Mezzodì e Sernio
nel trionfo del meriggio
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Loc. "Raut", con fagioli nascosti per
ingannare i furbi.
Pare che il "Raut" si chiami così perché un dispettoso
"salvan"
causa rutti e aerofagia a chi ruba i prodotti dei campi altrui...
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L'elegante spigolo NO del Sernio.
Avevo pensato di aprire una via sui gialli del pilastro a dx
in basso... prima che crollasero i tetti sopra i gialli.
Ci ho ripensato....
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Loc. "Cjasotas" - Non è stato un
meteorite
a sfondare il tetto dello stavolo...
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"In som la vila" - Le prime case del
paese
e cicuta a gogo nei prati.
L'ideale per gli odiatori di filosofi
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La bella parte alta di via della Chiesa...
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... e il caratteristico selciato di via
Percoto
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Mio zio Pietro Candussio
con la collezione gerle 2004-2005...
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... di ogni misura e uso...
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...le piccole, ornamentali
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Particolari costruttivi: il fondo, in
faggio...
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... liste di copertura e stanghe, in
nocciolo ...
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... e spallacci, realizzati con un
arbusto
che mio zio chiama "puvigna"
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La gerla a sx è per bambini
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