Riosecco – Capovalle (BS) – La ricognizione

A ormai un mese dalla puntata esplorativa, pubblico il video della ricognizione condotta con Stefano e Livio a inizio agosto.
Abbiamo scoperto alcuni tiri davvero belli e constatato che la qualità della roccia è solo discreta sulla dx della parete, dove un largo stacco di un po’ di tempo fa ha fatto danni nel bosco sotto la falesia e ha lasciato svariate cicatrici sul muro.
Buona od ottima la qualità della roccia sul resto della parete. Qualche piastrina artigianale sente già il peso degli anni.

Ho curato poco il montaggio, eh?
Troppo lavoro, con 3 progetti in scadenza e pochi soldi in tasca…

Cima Caldoline – La ricognizione

Falesia scenografica dall’appeal dolomitico, di dolomitica ha anche la roccia: 5 settori in espansione su carbonato di magnesio a cubetti obliqui in genere ripulito, ma di tanto in tanto friabile, come vuole la tradizione.

La strada è stata riaperta da un po’.
E nuove vie e nuovi settori attendono ardimentosi arrampicatori desiderosi di cimento (non di cemento, eh?)

Tisdel – Valle dell’Opol

All’ombra solo nelle prime ore delle mattinate estive, la falesia di Tisdel, chiodata da Stefano Maffi, si propone come uno dei più interessanti siti di arrampicata della Valle, con molti itinerari di notevole sviluppo e su roccia ottima, anche se non proprio a cinque minuti dall’auto.

Nei paraggi ci sono altre novità che presenterò – se riesco – in futuri video.

Covolo – Villanuova sul Clisi (BS)

Cantieri aperti anche sul paretone del Covolo, piacevole nelle mattinate estive.
I suoi lunghi itinerari su placche tecniche a buchi slavati e su muri strapiombanti a tacche e gocce sono in via di richiodatura e ulteriore allungamento.
Inoltre qua e là sono comparsi tiri nuovi, in alcuni casi a occhio di notevole interesse.
Se c’è un settore sportivo che non è stato depresso dal malefico virus, è proprio l’arrampicata in falesia.

Vita dura per i compilatori di guide…

Placca Rossa o dei Mantovani – Virle – Rezzato (BS)

Breve ricognizione a una delle falesie più frequentate nei pomeriggi estivi da chi vive a Brescia e hinterland.
Prima che qualcuno me lo faccia notare, nel video dico che Dario sta facendo la prima ripetizione di “Ugolino Ugolini”.
So che la via è stata salita in libera innumerevoli volte.
Intendevo “ripetuta”. I neuroni mi si stanno incriccando.

Il posto è molto particolare dal punto di vista paesaggistico e offre una bella arrampicata tra il tecnico e l’atletico.
Peccato che sui rossi a sx e a dx le prese cambino forma di anno in anno.

Inamovibili appigli e appoggi sul bel muro centrale.
Peccato che questo li renda molto, ma molto, ma molto molto unti.

Settore Ballerini – Valle dell’Opol – Marone (BS)

Nella top ten delle falesie estive bresciane (che sono 10 di numero) non può mancare il settore Ballerini, nella torrida Valle dell’Opol.
Bel muro con vie tecniche e atletiche, roccia non sempre impeccabile, ma all’ombra la mattina e in una conca fresca e appartata.
Alcuni tiri hanno difficoltà turistiche, altri tutto il contrario.
A voi scoprire quali.

Cima Caldoline – Linea di crinale tra Val Trompia e Val Sabbia

Continuano i video sulle falesie estive in provincia di Brescia.
A Cima Caldoline ci si diverte al fresco su una roccia molto simile a quella di più blasonate montagne.
E in questa puntata anche una performance “de noantri”: Paride sale rotpunkt “Mille Pensieri” – 7a+.

Falesia del Santuario – Paitone (BS)

Una nuova falesia sulle pendici delle Prealpi Bresciane?
Possibile?
Sì, al Santuario di Paitone.
Ideale per le mattine estive, di roccia ruvida ancora da ripulire e di facile accesso.
Che cosa volere di più?

Credits Marco, Riccardo e Saverio.

Monte Castello di Gaino – Parete Ovest

https://youtu.be/ANT0Hb2pb9M

Istruzioni per reperire un varco tra i mondi non così lontano da casa per i bresciani.
Solo per consapevoli (che, anche loro, nonostante consapevoli, in un niente possono finire a rotoli giù per la mala via).

Fuor di metafora, una bozza di quadro di insieme per una delle pareti con vie alpinistiche tra le più dimenticate delle Prealpi Gardesane.

Maggiori info qui: www.gardaclimbing.it

Caregno (Val Trompia) – Nuovo settore

Non è il più bello dei video.
Però sono della filosofia “buono com’è” (anche perché non ho tempo di fare le riprese come andrebbe fatto).
Molti i cantieri aperti in provincia durante la pandemia. Questo è uno dei più interessanti.
Info più accurate in autunno/inverno.
Se frequentate la zona in primavera, prestate molta attenzione alle larve di processionaria.
Durante la mia esplorazione me ne sono trovata una arrampicata sulla gamba. E mi gratto ancora a 5 settimane di distanza…
Maggiori info sui problemi di salute causati dalla processionaria a questo link: www.laboratoriovalsusa.it.