Su invito di Nicola parto con l’esplorazione di due settori di recente chiodatura o risistemazione sopra Caionvico Classica.
Inizio con Blue Sky e con un paio di vie de “La Donna” (o “La Dama”, nome con cui era conosciuto un tempo lo sperone che supporta la croce di Caionvico).
Se Blue Sky era un piccolo avancorpo ricoperto di rovi valorizzato durante il lock-down da due chiodatori che mi hanno chiesto di restare anonimi, la Dama ospitava già da prima alcuni itinerari la cui apertura va forse fatta risalire, a giudicare dai tipi di fix presenti in parete prima della risistemazione, a Tiberio Quecchia e, a mia memoria, a Ginetto (Fafifurni, Canne al Vento).
Ma, siccome la mia memoria mi inganna, chiederò…